Salve Ragazzi! Perdonate la mia lunga latitanza dal forum
…ma non mi sono affatto dimenticato di tutti Voi! Appena riattivata l’assicurazione del mezzo ed ecco un bel tempaccio da lupi – è sempre così
!!!
Ho visto che qualcuno si è imbattuto nel forum degli hacker made in USA (activeboard, ecc…); anch’io l’anno passato ho seguito con interesse le modifiche di reflash delle ecu originali (16 e 32 bit) effettuate da queste persone e vista la curiosità ho contattato uno di essi mezzo e-mail, un certo Bob Smith, per avere chiarimenti su una interfaccia/modulo software in vendita. Tra le varie domande e risposte è poi saltato fuori che il tools funzionava con le ecu destinate al mercato USA, ma con quelle europee poteva esserci qualche problema di interfaccia a causa delle diverse specifiche di codifica relative ai vari mercati di diffusione delle moto – mi sembra di aver capito che è molto più facile intervenire sulle ecu destinate al mercato USA rispetto alle nostre europee; infatti anche i codici delle ecu sono diversi se ci fate caso.
Loro fanno un gran bel lavoro “fai da te”, ma non dimenticate che molti utenti hanno “sacrificato” alcune centraline “cavia” per ottenere i risultati desiderati – per non dire anche qualche motore….poi c’è anche da dire che oltre oceano sono molto più avanti di noi per quanto riguarda il tuning elettronico, mentre noi il massimo che riusciamo a fare è inserire inutili e costosi moduli aggiuntivi plug and play per arricchire o smagrire…con l’effetto placebo della moto che “adesso vola”…chiaramente chi spende 300/400 euro di modulini, per forza di cose griderà al miracolo, e più spende e più la moto va forte, più cuoce il motore sui banchi prova delle vari officine e più la mappatura è perfetta – mai vi verrà a dire che i miglioramenti sono minimi, altrimenti si piglierà del pirla da tutti!!!
Tenete poi presente che in USA l’Hayabusa e diffusa come la FIAT Punto in Italia, per cui in caso di danni durante gli “esperimenti”, i pezzi di ricambio li trovate anche dal panettiere sotto casa e a prezzi molto accessibili – date un occhiata su ebay per esempio. Detto questo, anche da noi c’è qualche buon softwerista, ma sono pochi e non fanno molta pubblicità – ho visto che avete citato egracing di Roma; contattato anche questo, Sig. Carlo; loro eseguono mappe personalizzate, seguono mezzi da competizione, ecc…però mi diceva che se con l’interfaccia seriale la ecu non rispondeva era un bel problema, a patto di praticare fisicamente un’apertura sulla centralina in corrispondenza della memoria – non me la sono sentita…però qualcuno di Voi che abita lì vicino può sempre fare un salto di persona e chiedere, magari nell’ultimo periodo hanno evoluto i sistemi di programmazione – personalmente mi sembrano persone competenti (Ah, i 230cv sono riferiti ad un mezzo pesantemente elaborato al quale è stata ottimizzata la rimappatura della centralina).
La mia ecu (32bit) è una di quelle che non si interfaccia, ho provato svariate volte presso un noto preparatore Brianzolo! Settimana prossima riproviamo con un nuovo aggiornamento dell’interfaccia di dialogo, ma non sono molto ottimista…se non si ha a disposizione il codice di accesso non c’è nulla da fare a patto di aprire il box della ecu; per farvi capire meglio, sarebbe come realizzare una bella serratura blindata, chiudere la porta e spezzare all’interno la chiave.
Ho anche trovato un centro di rimappature nella bergamasca (vicino casa mia), i quali telefonicamente mi hanno spergiurato di riuscirci con l’utilizzo di uno speciale software – per curiosità un salto, tempo permettendo, lo farò sicuramente!
Quindi ragazzi occhio con il fai da te, riempire delle caselline sul pc con dei numeri sbagliati può risultare poi fatale per il motore – con gli anticipi non si scherza: o sai il fatto tuo o e meglio che lasci perdere.
Vi terrò comunque aggiornati sulle eventuali evoluzione del caso