omologazione

straquoto ricky74,mi ricordo ancora quando avevo il cbr1000f (auuuuuuuuuu ) e avevo chiesto alla honda il nullaosta per la sostituzione del pneumatico posteriore nonostante me l'avessero concesso,in motorizzazione a macerata na roba altro che medioevo,prima mi fecero pagare i bollettini sia per l'aggiornamento della carta,sia per il visto non so' de che,alla fine feci prima a vendere la moto ,citazione dal film una moglie bellissima............"ma allora il terzo mondo siete voi"...........mai parole furono piu vere!

Come si fa a non condividere molti di noi sono passati attraverso esperienze simili .

Però oltre a lamentarci e generalizzare critiche a destra e sinistra dovremmo fare qualcosina di più per non rischiare di sentirci dire che "ognuno ha il governo che si merita!" .

Per esempio, nel caso delle gomme, se io dovessi ottenere il nullaosta da parte della Casa costruttrice per poi subire il diniego alla motorizzazione passerei all'azione coinvolgendo la nostra associazione (il numero fa la forza!) in modo da stimolare quell'ingegnere burocrate che "non sa distinguere un vibratore da un bullone" ad assumersi le proprie responsabilità concedendo l'autorizzazione oppure relazionando debitamente il motivo del rifiuto.
Se poi non uscisse una ragione valida ricorrerei alla stampa per riferire sul caso.
E se alla fine dovessi ottenere il risultato desiderato mi rivolgerei ad un avvocato per richiedere all'ingegnere "scansa-responsabilità" il risarcimento dei danni morali ed economici subiti a causa della ritardata autorizzazione!

Elan, in parte posso anche condividere la tua filosofia, ma credimi, il problema non coinvolge il singolo "burocrate" che si trova lì a pestare bovinamente timbri tutti i giorni...è una piaga che da sempre caratterizza il nostro paese, un paese dove la colpa è sempre dell'altro oppure di chi non è presente. Mille rivoli burocratici per qualsiasi richiesta del singolo cittadino, lo stesso documento che passa in 18 mani, così, se accade il "disastro" non viene mai individuato il colpevole. Credo sia più un problema generazionale e di mentalità.
I burocrati applicano le normative vigenti e non credo che basti l'intervento di qualche associazione di appassionati per ottenere l'omologazione...poi se uno a tempo e soldi per avvocati, ricorsi, ecc. fa anche bene...già solo per ritirare moduli e bollettini in MTCT occorre sacrificare una giornata di lavoro Fai prima ad allungare sottobanco qualche 100€ al funzionario di turno - ti costa meno tempo e soldi per avvocati!
Se per assurdo, una lobby di avvocati o notai facessero pressione per l'omologazione dei pneumatici, ti assicuro, che in meno di un mese avrebbero segnati sui rispettivi libretti di circolazione, l'intera produzione Pirelli, compresi i pneumatici da trattore...questa è la famosa "equità sociale" tanto osannata dai nostri politici.

Caro Ricky, hai pienamente ragione; come ho già detto condivido tutto quello che affermi.
Deduco dal tuo nickname che ho 20 anni più di te ma che purtroppo non mi sono bastati per soffocare gli alti ideali che avevo a 18 anni .
Pensa che ancora credo nell'unione che fa la forza e che mi illudo che si possa fare qualcosa per correggere tutto quanto c'è di schifoso e di cui ci si lamenta continuamente!

nuda e pura utopia

propio vero per questo, ma su le tasse siamo i primi al mondo.... su quello mon ci supera nessuno.

OT
Burocazia e tasse... Volete saperne un'altra? Mi hanno detto, spero che non sia vero, che nel primo anno di attività un azienda cinese in Italia viene aiutata dalla cina con un anno di tasse pagate... Detto da una amica che adesso è dipendente di un negozio di roba cinese che ogni 12 mesi cambia ragione sociale...
Direi che oltre gli americani, inglesi, francesi e tedeschi i nuovi padroni hanno gli occhi a mandorla...
PS nel mio comune poi dobbiamo mantenere anche l'africa del nord... Ma se ti lamenti vieni preso per razzista!
1000 giorni? 1000 calci...

La vera domanda di tutto questo è :

QUI PRODEST ?

Scoperto questo tutto si fa + chiaro.

Ciao Marco