CITAZIONE (tosk @ 16/4/2010, 18:34)
Salve a tutti!!
Riprendo quanto accennato nella presentazione.
Solo a causa dell'applicazione delle restrizioni alle moto euro0 (vivo a Roma), mi trovo a dover cambiare il mio Tl1000S, mi piange il cuore, lo comprai usato nel lontano 1998, di otto mesi e ottomila km, ora ne ha piu di 75.000.
A questo punto mi si pone il problema di cosa comprare, rimarrei volentieri sul bicilindrico, ma non c'e' un modello che mi piaccia veramente, se non a prezzi ridicoli, e se possibile preferisco evitare le moto italiane, avevo quasi considerato un 848, ma poi letta una comparativa con il gsxr750.... ho acpito che, a meno che i soldi non avanzino, o di un amore per le ducati, non vale la pena.
Il gsxr750 sarebbe la moto ideale, se non fosse che per lavoro giro per Roma tutti i giorni (con il TL... si!!) e in questo il TL ha un altro indubbio vantaggio, lo puoi parcheggiare con il motore acceso e andartene e al massimo lo ritrovi senza benzina... Cosa diversa per il 750, come ti giri lo senti andare via...(e non ci sei tu sopra).
Oltre a girare dentro roma quando posso, un paio di volte l'anno giro ad ISAM ad anagni, e una volta a Vallelunga, motivo per cui preferirei il gixxer 750 al 1000, ISAM e' una pista divertente, ma inutile con moto troppo potenti. E vallelunga costa troppo per andarci spesso (faccio solo giornate intere).
In tutto questo vi chiederete cosa c'entra la Busa, e qui prende il sopravvento il lato razionale/irrazionale della questione.
Amo i mezzi particolari, per il gsxr farei un'eccezione, ma non comprerei mai un mezzo di massa, se incontro un'altra persona con la mia stessa moto deve essere un momento da ricordare, non la norma, con il TL a volte ancora mi fermano... La linea e' attualissima, non sembra una moto del 97, e il designer e' lo stesso della Busa, e si vede.
Cosa mi trattiene?
1)non averla mai provata
2)non poterci andare ad ISAM
3)il peso, o meglio l'agilita'
4)l'assenza dell'abs (perche' sulla bking si e la busa no?)
Tentando di riorganizzare le idee vi lascio con una foto e un bel filmatino fatto appunto all'isam, in condizioni non ottimali purtroppo.
La foto e' un po vecchia e mancano i tubi in treccia, la pompa radiale, e il mono bitubo
PS. non mi accetta link a youtube o a jpg dirette su un sito...
Benvenuto!
A parte il peso da cinghiale e le generose sovrastrutture in comune fra TL e Hayabusa, non vedo altri nessi fra i due modelli. Per quanto coppioso il 1300, non avrà mai l'erogazione di un 1000 sportivo bicilindrico, specie il V2 Suzuki ben noto e apprezzato per la sua
generosità. Freno motore, effetto on-off, tendenza al monoruota, decisamente differenti, come anche la posizione in sella molto più sacrificata sul TL. Al tempo ricordo delle critiche circa la ciclistica del TL, non molto adeguata se rapportata all'esuberanza del V2 Suzuki; specie sul TL-R era quasi d'obbligo la sostituzione del mono posteriore.
L'Hayabusa, digerisce egregiamente svariate gommature e set-up sospensioni, adattandosi senza problemi al peso e dimensioni del pilota; ha una ciclistica poco ricercata, ma sincera e prevedibile dove è richiesta la guida "vera", con il corpo, e spinte decise sui semimanubri e allora viaggerai con la stessa sicurezza del Freccia Rossa sulla linea AV, tenendo medie di viaggio che 1000, 750, 600, ecc. possono solo scordarsi; aggiungi bagagli e passeggero e per lei non fa nessuna differenza...
Non disdegna un bel giro in centro città e neppure il lungo lago, dove puoi viaggiare in sesta a 60all'ora per goderti il panorama e riprendere senza la minima incertezza - ma con la progressione di un 4 cilindri!
Anche il TL (R) va guidato di forza, ma per altri differenti motivi rispetto alla nostra Hayabusa: telaio, quote ciclistiche, erogazione del motore, ecc...
L'ABS? "
Tutto quello non c'è non può rompersi" - ma io non faccio testo perchè se potessi tornerei ai carburatori...
Con il 750 scusami, ma non vedo comparazioni.
Strano però, che in forum Hayabusa, trovi tutti pareri positivi