Continental Sport Attack 3, (La carcassa tiene, tiene eccome!)

Allora di recente ho cambiato le gomme alla moto e memore della precedente esperienza con il CBR ho preso l'ultima versione delle Conti Sport Attack. Dalla 2 alla 3.

La mia scelta casca in quanto la Continental produce gomme per auto capaci di girare benone su qualsiasi condizione climatica (pioggia specialmente) e con grip utili sino alla fine della gomma.
La misura per il caso particolare è 120/70 ZR17(W) e 190/50 ZR17(W) per gomme oltre i 270km/h
Il prezzo non è leggero (96+138€) però io la trovo una gomma premium. Rigorosamente DOT2016

pc screenshot

In definitiva dopo una cinquantina di KM di rodaggio qua dalle mie parti ieri ho fatto 360km con ambito urbano, extraurbano, montano sino a 2.000mt (passo rolle) poi discese via falcade-belluno-a27, il tutto condito da strade bagnate e qualche sventagliata di pioggia, posso darvi un parere sulle mie esperienze.
Temperature dai 15° della mattina in pianura ai 10~° del Passo Rolle ai 25° della pianura in serata.

La gomma si scalda velocemente, molto velocemente, nell'arco di 500 metri è in temperatura da grip.
In linea di teoria il materiale con le quali è fatta ha due livelli di temperatura, uso strade ed uso pista.

Solidità sulla strada bagnata (con acqua in espulsione da ruota) eccezionale, mai avuto sentore di slittamenti, la traiettoria rimane definita e precisa. Nessun bloccaggio dell'anteriore in frenata.

Sulla strada asciutta la gomma è incollata al suolo, non ho sentito alcuna derapata sebbene non abbia risparmiato sulla manetta del gas. In curva la moto segue la traiettoria anche aumentando in uscita la velocità.

Si nota un leggero effetto di raddrizzamento in frenata anteriore in semipiega-curva, ma gestibile.
La moto si piega agile senza "effetto caduta" ma in maniera progressiva.
Dopo circa 400km di strade la scritta "contiattack" non è ancora consumata (è sul centro della ruota).
Nei cambi di direzione la moto è agile (confronto con le precedenti bridgestone del 2012) e dopo la giornata di ieri tra le gambe mi sembrava di avere un 600 da 180kg non un 1.300 da 264kg!

In sunto son pienamente soddisfatto della mia scelta. E' una gomma sincera ed affidabile e non teme 150nm di coppia come velocità "germaniche".

Per dubbi o domande son qui.

grande quart, ottima recensione!

le conti sono ottime,dove le hai prese? hai visitato il sito pneusgiovo? io le prendo quasi sempre li

Caro Quart, complimenti, non finisci mai di stupirci con i tuoi report tecnici e dettagliati
ma soprattutto descritti con un italiano eccellente!
... anche l'impaginatura e la punteggiatura sono ineccepibili!

Passando al merito del testo fai venire voglia di cambiare subito le gomme anche a me
che le ho appena montate nuove.
Vorrei sapere se hai avuto modo di provare altre calzature sulla busa ed eventualmente
cosa ne pensi.

Grazie, ciao!

Ciao e grazie per i complimenti.. mi piace cercare di suggerire cose buone dove tornano utili.

Quanto alle gomme, le ho prese su euroimportpneumatici.com che come difetto ha che ci vuole una settimana circa per l'arrivo delle gomme (arrivano dai deposti esteri, la posteriore dalla Teutonia la anteriore dalle Gallia). I prezzi che ha son soggetti a repentine variazioni.. ora per es. non costano più quanto le ho pagate io.

Confronti con altre gomme, le Bridgestone con ancora battistrada sia davanti che dietro (beh dietro solo sulle spalle, il previo proprietario piallava solo il centro). Erano ancora morbide al tatto, davanti praticamente intere, comunque del 2012 (La busa era tenuta in un garage, non all'addiaccio).
In piega davano una brutta sensazione, sfiduciante; in curva l'anteriore apriva tantissimo di sottosterzo e dovevo ricalibrare tutta la traiettoria prevedendo questo.
In totale c'ho percorso circa 1.000km con le bridgestone.
Con la pioggia, un incubo.

Altri confronti son indiretti, per es. il mio 600 precedente con le sport attack 2 (dot 2015) contro il ducati s4rs 1000 con le pirelli diablo rosso 2 nuove di pallino (messe su a giugno sul Ducati), posso dire che in ambito generale non soffrivo minimamente di svantaggi; contro la stessa moto con la Hayabusa e le Continental, praticamente non c'è storia.

Se avremo possibilità di trovarci ve le farò provare

Dopo un migliaio di KM e due gite montanare (oggi Lessinia, alta veronese-trentino), le gomme reggono bene botta, oggi ho ridotto 1cm dalla chiusura completa.
La scritta "attack" oramai è quasi scomparsa (usura centrale).
La spalla della gomma mostra brevi segni di logoramento da abuso in montagna, ipoteticamente dureranno 6-8000km non di più (poi vedremo..)

La mia esperienza più recente in quanto a gomme è un po' strana.
Avevo montato le Dunlop SportMaxII che mi hanno entusiasmato:
rendimento estremo, fiducia estrema, nessun confronto con ogni
altra gomma provata in precedenza (dalle Pirelli alle Bridgestone,
dalle Metzler alle Michelin).
Quando le ho finite non ho avuto dubbi nel rimontare lo stesso tipo
identico di gomme.
Beh, purtroppo è stata una delusione enorme scoprire di non avere
le medesime sensazioni positive. Ormai ho percorso più di 2000 km
ma non riesco o ritrovare quel medesimo buon feeling.
Chissà perché?

Quando le avrò finite proverò molto volentieri queste sport attack!

te pensa che io le odio le dunlop...............eppure ne parlano molto bene,secondo me dipende molto dallo stile di guida..............con le continental rimarrai moooolto sorpreso

Per me ottenere gomme identiche in tutto e per tutto è quasi impossibile, se poi ci aspettiamo che gomme dello stesso tipo ma di annate (DOT) differenti sian uguali, è dura!
Il discorso secondo me ricade sulla leggera differenza che può esserci nei vari periodi tra le componenti usati per le mescole, il tipo di acciaio, l'usura degli impianti di produzione..
Il tutto secondo me porta a sommarie ed evidenti storture tra gomme dello stesso modello e marca ma in diversi periodi.

Quest'oggi son sceso per la mia prima volta in pista, ad Adria, circuito abbastanza tecnico e lento (pochi rettilinei lunghi). Tralasciando che non riesco a piegare bene a destra come faccio a sinistra, ho girato un paio di orette con su le immancabili Conti Sport Attack 3.

Ho girato per imparare a piegare bene quindi non tanto forte ma sfruttando la coppia del motore in uscita dalla curva. Praticamente la prima ora l'ho fatta tutta in 3° marcia e la seconda ora in 2° e 3° marcia.


Così vi posso dire per esperienza: le gomme tengono benone, regolate a 2.5P e 2.3A a caldo (stradale) ho chiuso sia a destra che a sinistra la spalla (a sinistra oltre il bordino di battistrada) sbrandellandole un poco ma senza comprometterle. Avete le foto su Whatsapp.
Non ho MAI avuto indugi sul grip, anche nella piega massima oltre il livello del bordino battistrada la gomma non si è lasciata andare. Data l'impostazione della Hayabusa però davanti non ho chiuso, mancavano ancora un 15mm circa (solo davanti).
La moto scende senza problemi esattamente come su strada, in apertura non ho mai avvertito segnali di derapata nonostante i grossi intagli drena pioggia.

Il battistrada ha accusato la normale usura come su tutte le altre gomme (rigoli di gomma che si staccano via per fusione) ma nonostante l'abbia stressata non mi ha dato l'idea di esser particolarmente consumata, comunque un millimetro e mezzo forse sulle spalle s'è volatilizzato.

Di ritorno da Adria ho beccato pioggia, nessun problema neppure dopo il brusco trattamento.
Una piccola postilla: se parto in prima, da fermo, svoltando tipo a sinistra o destra, esagerando col gas derapo comunque.


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non vedo l'ora di finire queste Dunlop e di provare le conti!!!

Mi piacerebbe sapere la vostra opinione sulle pirelli angel se le avete provate...

Continua il mio report sulle Conti Sport Attack 3 su Hayabusa 2001 non limitata con corona da 42 (+2)

Siamo a 4800km percorsi, il meglio della gomma se n'è andato ed ora in dicembre/gennaio fa pure freddino. Con una temperatura dai +5° in su la gomma si scalda nell'arco di un km e mezzo circa e, fatto salvo cercare la sgommata, non da particolari segni di sgrippamento.
Sotto i 5° invece, la gomma fatica a scaldarsi. Ad oggi mi è capitato 3 volte di sgommare, due volte andando sulle 20/22.00pm circa in accellerazione 2° e 3° marcia, ripartendo da un semaforo. La terza volta lasciando Venezia (temperatura circa +2°) in terza ho sentito una bella sgommata.

Qua il 4 dicembre durante i periodi di nebbia e pioggia ho fatto anche un giro su per l'alta vicentina (Costo ed a salire i tornanti verso Asiago e ridiscesa) con strada bagnata e pioggia. Avevo anche la zavorrina dietro. Temperatura circa +10° non ho avuto particolari sentori malevoli salvo quando ho decelerato da una velocità ignobile (XX40) su strada bagnata dove ho sbacchettato un po' fronte retro ma poi ho ripreso il grip (se no dubito sarei qui). Piccola nota: nei tornanti ho chiuso tutta la posteriore.

In sunto: dopo quasi 5.000km, ora con temperature invernali (da sottozero a +4) la gomma fatica a scaldarsi (ci vogliono 3 o 4 km) e sgommicchia. Con temperature sopra i 5 la gomma impiega 1,5km circa.

buon Anno a tutti .io attualmente e visto il periodo sto usando le ultime road 01 delle metz e in realtà ho trovato un pneumatico ideale per acqua ,temperature e sporcizia mentre non so ancora il reale consumo .....-poi come già sapete ......... ognuno ha il suo gusto e il parere tra donne e pneumatici credo che la defizione corretta-
visto la mia poca partecipazione saluto tutti e aspetto magari un giorno si saper quando ci si trova ..
ormai i miei più cari amici di viaggio mi hanno lasciato ..l'ultimo a settembre .... in Calabria............ciaoooooooooooooooo a tutti

il ragazzo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Ieri son andato a far un salto dai miei parenti sul Lago di Santa Croce (Fadalto - Belluno).
Come dicevo su watssap non ho avuto problemi, la velocità di crocera in salita è stata tra i x80 ed i xx20 (non sputtaniamoci troppo dai che ci leggono i bambini).
Uniche perturbazioni di guida, le folate di vento (sporadiche, nella bassa padan). Uscito all'uscita fadalto, la strada era brinosa, son salito con cautela ma senza troppe pippe mentali. Non ho mai sgommato. Son arrivato in sella fadalto, cappuccino, poi a Santa Croce (ancora più bianca la strada!).

Il rientro è andato tranquillo ma meno di fretta (ero già largamente sottozero).
Non ho avuto segni di sgommate o nervosismi particolari. Superati i 5.000 km alla grande!

Per primo grazie a Simone per i report dettagliati e così ben descritti!

Per secondo un messaggio al mitico Orobico: quest'anno ci si incontra a Chianciano,
in pratica a casa mia , quindi ti voglio tra i presenti!!!